Consiglio Nazionale delle RicercheL’ondata di maltempo che sta interessando l’Emilia-Romagna orientale ha prodotto gravi conseguenze nelle province di Ravenna, Forlì-Cesena e Bologna. Le stazioni pluviometriche situate nella zona pedecollinare hanno misurato valori di precipitazione che hanno in alcuni casi superato i massimi storici, come a Fontanelice (BO) con 209 mm in 24 ore.
Già ieri, 2 maggio, si erano registrate diverse rotture d’argine, la più grande delle quali nella zona di Massa Lombarda sul fiume Sillaro, a cui se ne sono aggiunte altre nella giornata odierna, come ad esempio quelle del Lamone nella zona di Faenza e Bagnacavallo, e del Senio a Castel Bolognese, tutte in provincia di Ravenna. Nel bolognese, nel comune di Medicina, è esondato il torrente Gaiana.
Le intense piogge hanno causato anche numerosi movimenti franosi in diverse località delle province interessate.
Critica la situazione della viabilità con molte strade e tratte ferroviarie interdette.
Severo il bilancio in termini di danni alle persone. Oltre ad alcune centinaia di sfollati dovuti agli allagamenti, si contano due vittime. Un anziano è deceduto nel crollo della sua casa coinvolta in una frana a Fontanelice, e un altro è stato travolto in bicicletta dalle acque del Senio a Castel Bolognese. In questo secondo caso sembra che l’uomo stesse percorrendo una zona interdetta alla circolazione, circostanza che, se confermata, metterebbe in evidenza quanto l’applicazione di semplici norme di auto-protezione risulti necessaria in eventi di questo tipo.
Le ricerche della vittima a Fontanelice (BO) (https://www.vigilfuoco.tv/)
Alluvione a Faenza, i soccorsi alle persone bloccate in casa visti dal drone (Canale Youtube Local Team)
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