Consiglio Nazionale delle RicercheLe abbondanti precipitazioni che si sono verificate durate la giornata del 2 maggio 2023 hanno determinato un repentino aumento della portata dei corsi d’acqua in Emilia-Romagna orientale. Il fiume Sillaro ha rotto gli argini tra i comuni di Imola, Massa Lombarda e Conselice, dove vaste aree anche urbanizzate sono state invase da acqua e fango. Diverse famiglie sono state evacuate dai Vigili del Fuoco ed ospitate in centri di accoglienza opportunamente predisposti. Hanno superato la soglia 3 anche i fiumi Idice, Senio, Santerno, Marzeno, e Montone. La Protezione Civile regionale ha comunicato che si sono verificati importanti fenomeni franosi nella zona di Casalfiumanese, ed in altri comuni della valle del fiume Santerno. Altre frane sono state segnalate a Brisighella, Modigliana, Fontanelice e nelle valli del forlivese. Per seguire in tempo reale l’evoluzione dei livelli idrometrici dei fiumi, è possibile consultare il sito web dell’Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile raggiungibile a questo link: https://allertameteo.regione.emilia-romagna.it/livello-idrometrico. Di seguito si riportano alcuni video e foto dei fenomeni più significativi pubblicati su social networks e siti web.
« Caduta di un masso sulla SS621 della Valle Aurina Frane e piene in Emilia-Romagna orientale (AGGIORNAMENTO) »
