Nelle prime ore della mattina del 30 aprile 2006, dal versante nord del monte di Vezzi nel comune di Ischia (NA), si sono staccate cinque frane superficiali, poi evolute in colate di fango e detriti con un volume complessivo di circa 15mila metri cubi. Tali frane, determinate da un evento meteorico intenso ed estremamente localizzato, si sono innescate nei terreni piroclastici che affiorano nell’area del monte di Vezzi. Lungo la discesa verso valle, in località Arenella, nella zona di Pilastri, il fango e i detriti hanno travolto alcuni edifici e sepolto fino al tetto un’abitazione, causando quattro vittime, alcuni feriti e circa 500 sfollati.
Fonti:
De Vita P., Di Clemente E., Rolandi M. e Celico P. (2007): Engineering geological models of the initial landslides occurred on April 30 2006, at Mount di Vezzi (Ischia Island, Italy). Italian Journal of Engineering Geology and Environment, 2: 119-141.
Nocentini M., Tofani V., Gigli G., Fidolini F., Casagli N. (2014): Modeling debris flows in volcanic terrains for hazardmapping: the case study of Ischia Island (Italy). Landslide, oct. 2014.
IMMAGINE EVENTO tratta dal corriere.it