Nella tarda serata di domenica 15 giugno 2025, una colata detritica si è originata dal Monte Antelao ed ha raggiunto l’abitato di Cancìa, nel comune di Borca di Cadore (BL). Come evidente nelle immagini aeree dei Vigili del Fuoco, il materiale detritico ha invaso diverse abitazioni poste nell’area pedemontana, e la strada statale 51 di Alemagna. Non si sono registrate vittime ma alcuni residenti sono rimasti bloccati nelle proprie abitazioni. Ad innescare l’imponente fenomeno di trasporto in massa, è stata una precipitazione temporalesca di circa 50 mm in 30 minuti, con intensità di picco in 5 minuti pari a 203 mm/h (dati ARPA Veneto).
L’area posta alla base del Monte Antelao è stata interessata da fenomeni di colata detritica fin dai tempi storici, a causa delle particolari condizioni geologiche e geomorfologiche. I fenomeni più importanti degli ultimi decenni sono stati quelli del 2009, quando due persone persero la vita, e quello del 2015 (https://polaris.irpi.cnr.it/event/dissesto-geo-idrologico-nel-cadore/). Negli anni sono stati realizzati diverse misure di prevenzione sia strutturale che non-strutturale riducendo il rischio per la popolazione.
Sabato 14 giugno 2025, la stessa zona è stata interessata anche da un imponente fenomeno di crollo in roccia, in corrispondenza della Croda Marcora, tra San Vito di Cadore e Cortina d’Ampezzo.
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