Prima l’evento del 14 marzo, seguito poi da quello del 18 aprile 2025. Il territorio della Toscana settentrionale si conferma tra quelli maggiormente interessati da frane e fenomeni alluvionali nei primi mesi del 2025.
Il 14 marzo 2025 precipitazioni intense e persistenti hanno interessato la zona del Mugello generando la piena del fiume Sieve e dei corsi d’acqua minori, tra cui il Rimaggio a Sesto Fiorentino. Danni per milioni di euro sono stati causati ad abitazioni, aziende e strade inondate da acqua e fango. Nelle zone montane, ed in particolar modo nei comuni di Marradi, Vaglia, e Palazzuolo sul Senio, le strade sono state interrotte da diverse frane superficiali isolando alcuni centri abitati, e determinando l’evacuazione di diverse decine di persone. Un approfondimento meteo del Consorzio Lamma è consultabile qui.
Il 18 aprile 2025, intense precipitazioni associate al ciclone Hans che aveva già provocato danni in Piemonte ed Emilia-Romagna, hanno innescato numerose frane superficiali in Versilia, nella zona interessata dalla storica alluvione del 1996. I comuni più colpiti, con le relative frazioni, sono stati Seravezza, Stazzema, Pietrasanta, e Camaiore, in provincia di Lucca, dove in 24 ore sono piovuti più di 200 mm di pioggia.
Altri eventi ripetuti avevano colpito la Toscana nel 2024.
Di seguito alcuni video pubblicati sulla piattaforma YouTube, relativi agli eventi di marzo ed aprile 2025.
Immagini aeree dalla zona del Mugello (14/03/2025)
L’esondazione del torrente Rimaggio a Sesto Fiorentino (14/03/2025)
Frane in Versilia-1 (18/04/2025)
Frane in Versilia-2 (18/04/2025)
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