Nel mese di giugno 2024, numerose aree del nord Italia sono state interessate da intensi fenomeni geo-idrologici che hanno arrecato danni a strade ed edifici presenti in zone a rischio, e l’evacuazione di numerose persone. Ad innescare la gran parte di essi sono state delle precipitazioni temporalesche generate da forti contrasti termici tipici del periodo, ma con accumuli talvolta estremi.
Il 4 giugno 2024 a Vobarno (BS), in Valsabbia, il torrente Traversante è esondato invadendo strade, scantinati e piani terra di edifici ed aziende nella frazione di Collio, trascinando verso valle anche alcuni veicoli. L’esondazione è stata ripresa nei video amatoriali pubblicati da Vallesabbianews.
Video 1 – Vobarno (BS)
Lunedì 10 giugno 2024, alluvioni lampo si sono verificate nei comuni di Sarezzo e Gussago (BS), dove i torrenti Mella e La Canale sono esondati rispettivamente invadendo i centri abitati. Le intense precipitazioni hanno determinato anche le esondazioni dei torrenti minori, frane superficiali, ed importanti fenomeni erosivi lungo i reticoli idrografici.
Video 2 – Sarezzo (BS)
Sempre lunedì 10 giugno 2024, una colata di fango e detriti ha interessato l’abitato di Isola di Fondra (BG) interrompendo per diverse ore la strada che collega l’alta Val Brembana.
Video 3 – Isola di Fondra (BG)
Dopo i numerosi eventi degli anni scorsi, martedì 11 giugno 2024 l’abitato di Blevio (CO) è stato nuovamente interessato dall’esondazione del torrente Pertus, con il trasportato di legna, fango e detrito nella zona abitata.
Video 4 – Blevio (CO)
Il 17 giugno 2024, una frana avvenuta nel comune di San Martino in Badia (BZ) ha alimentato una serie di colate di fango e detrito che si sono incanalate nell’alveo del torrente Seres prima di interessare l’abitato a valle. Il sindaco ha disposto l’evacuazione di 56 edifici in parte invasi dal materiale franato.
Video 5 – Val Badia (BZ)
Il 24 e 25 giugno 2024, le abbondanti precipitazioni hanno innescato la piena di numerosi torrenti e fiumi principali in Emilia-Romagna, quali Secchia, Panaro, Enza, Parma, Crostolo, Arda. Una vittima è stata registrata a Traversetolo (PR) in seguito all’esondazione del torrente Termina. Le frane hanno interrotto alcune strade nei comuni dell’Appennino.
Video 6 – Emilia-Romagna
Il 28 giugno 2024, una frana in roccia ha coinvolto un uomo di 71 anni mentre era nei pressi della sua abitazione nel comune di Ferriere, nell’Appennino piacentino, dove nei giorni precedenti vi erano state abbondanti precipitazioni. L’uomo ha perso la vita sul colpo.
Video 7 – Frana nel piacentino
Nella tarda serata del 29 giugno 2024, intense ed abbondanti precipitazioni associate a sistemi temporaleschi autorigeneranti hanno interessato i territori di Piemonte e Valle d’Aosta. Le zone maggiormente colpite da alluvioni lampo e colate detritiche sono state quelle di Cogne, Champlong, Cervinia, Macugnaga, Noasca, Ceresole Reale, Alagna Valsesia, Locana, e Chialamberto. Centinaia di persone sono state evacuate dalle zone a rischio e dai centri rimasti solati, mentre i danni ammontano a decine di milioni di euro.
Video 8 – Cogne
Video 9 – Cervinia
Video 10 – Noasca
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