Le abbondanti precipitazioni che si sono verificate in marzo e nella prima settimana di aprile 2013, precedute da una stagione invernale molto piovosa, hanno determinato effetti pesantissimi sull’Appennino centrale e più in particolare su quello Emiliano. Nel bolognese e nel reggiano le precipitazioni hanno causato, nel solo mese di marzo, più di 500 segnalazioni di frana e la riattivazione di grandi frane appenniniche a scorrimento lento, come quella di Capriglio nel parmense e quella nel comune di San Benedetto Val di Sambro nel bolognese, entrambe con estensioni prossime o superiori al chilometro. Si sono registrati oltre 120 evacuati, molti collegamenti stradali sono stati parzialmente o totalmente interrotti. Pesanti le ricadute sulle attività economiche, in particolare per quanto riguarda l’agricoltura.
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IMMAGINI EVENTO tratte da youreporter.it
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