A partire dalla serata di venerdì 22 novembre, una perturbazione ha attraversato l’Italia settentrionale, riversando sulla Liguria e sul Piemonte piogge diffuse e persistenti.
Fra la sera del 22 e la mattinata del giorno 24 sono stati registrati valori di cumulata superiori ai 500 mm/36h sul genovese e sul savonese, con picchi fino a 420 mm/24h a Pianpaludo (SV) e 239 mm/24h a Corio-Pian Audi (TO) il giorno 23.
Le piogge intense, cadendo su suoli già saturi per le piogge delle settimane precedenti, hanno determinato centinaia di frane e la risposta pressoché immediata dei corsi d’acqua. Notevoli i disagi per la popolazione in varie zone delle regioni interessate e ingenti i danni alla viabilità principale e secondaria. A questi vanno aggiunti i danni legati alle mareggiate lungo le coste liguri.
Il giorno 24 si è verificato l’episodio simbolo di questo evento alluvionale. Una frana di tipo colata ha causato il crollo del viadotto “Madonna del Monte” lungo la A6 tra e Altare. Il crollo ha determinato la chiusura del tratto autostradale, e solo per un caso fortuito non vi è stata perdita di vite umane. Una vittima e due feriti si sono invece registrati in Piemonte, nella zona di Sezzadio (AL). Qui tre persone sono state travolte dalle acque mentre tentavano di attraversare un ponte sul fiume Bormida la cui piena è risultata tra le peggiori da decenni, con l’allagamento di ampie zone della pianura e la riattivazione del paleoalveo proprio nelle vicinanze di Sezzadio.
Un significativo evento di piena si è verificato anche sul fiume Po. L’onda di piena, generata sia dalle precipitazioni sia dalla fusione delle nevi già presenti sull’arco Alpino, ha raggiunto la foce il 3 dicembre. Nelle varie regioni attraversate dal fiume si sono registrati danni e disagi in particolare ai residenti e alle attività situate nelle aree golenali. Più di 450 persone sono state evacuate.
Il bilancio complessivo dell’evento alluvionale è quindi di 1 morto, 2 feriti e oltre 900 sfollati.
IMMAGINE DELL’INONDAZIONE DEL FIUME BORMIDA nei pressi di Sezzadio (AL) tratte da vigilfuoco.tv
Alpago, Veneto, Italia
Millesimo, Liguria, Italia
Rossana, Piemonte, Italia
Rezzo, Liguria, Italia
Melazzo, Piemonte, Italia
Strevi, Piemonte, Italia
Sori, Liguria, Italia
Roccabianca, Emilia-Romagna, Italia
Sorbolo, Emilia-Romagna, Italia
Venasca, Piemonte, Italia
Colorno, Emilia-Romagna, Italia
Bordighera, Liguria, Italia
Sermide e Felonica, Lombardia, Italia
Quingentole, Lombardia, Italia
Motteggiana, Lombardia, Italia
Suzzara, Lombardia, Italia
Ostiglia, Lombardia, Italia
Gazzuolo, Lombardia, Italia
Roncoferraro, Lombardia, Italia
Quistello, Lombardia, Italia
Borgo Virgilio, Lombardia, Italia
San Benedetto Po, Lombardia, Italia
Viadana, Lombardia, Italia
Mantova, Lombardia, Italia
Ferrara, Emilia-Romagna, Italia
Luzzara, Emilia-Romagna, Italia
Brescello, Emilia-Romagna, Italia
Trivero, Piemonte, Italia
Cengio, Liguria, Italia
Savona, Liguria, Italia
Sezzadio, Piemonte, Italia
Pianezza, Piemonte, Italia
Altare, Liguria, Italia
Giustenice, Liguria, Italia
Albisola Superiore, Liguria, Italia
Sant'Olcese, Liguria, Italia
Varazze, Liguria, Italia
Orsara Bormida, Piemonte, Italia
Gavi, Piemonte, Italia
Alessandria, Piemonte, Italia
Prasco, Piemonte, Italia
Ovada, Piemonte, Italia
Cremolino, Piemonte, Italia
Acqui Terme, Piemonte, Italia
Pieve di Teco, Liguria, Italia
Borghetto Santo Spirito, Liguria, Italia
Genova, Liguria, Italia
Verrès, Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste, Italia
FONTI
Daniele Cat Berro / Redazione Nimbus (2019): Fine novembre 2019: di nuovo alluvioni e frane al nord-ovest, e la grande piena del Po (ultimo accesso gennaio 2020)
ARPA Liguria (2019): Rapporto speditivo di evento meteoidrologico del 22-24/11/2019 (ultimo accesso gennaio 2020)
ARPA Piemonte (2019): Eventi idrometeorologici dal 22 al 25 novembre 2019 (ultimo accesso gennaio 2020)
Giuseppe Ricciardi, Elisa Comune, Servizio Idrografia e Idrologia e Distretto Bacino del Po (2019): Evento di piena del bacino del fiume Po, Novembre 2019 (ultimo accesso gennaio 2020)
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