Nel tardo pomeriggio/sera del giorno 4 agosto 2015 un violento nubifragio si è abbattuto sul Cadore (BL), in particolare nella valle del fiume Boite, tra San Vito di Cadore e Cortina d’Ampezzo. Le piogge intense si sono concentrate in un arco temporale di circa mezz’ora. Il pluviometro installato nell’ambito del sistema di monitoraggio della frana di Cancia-Borca di Cadore ha registrato un valore di picco di 27,3 millimetri di pioggia tra le 20:30 e le 20:45. In totale sono precipitati 44.6 millimetri in tre ore. Tali precipitazioni hanno innescato una piena torrentizia estremamente violenta lungo il Torrente Ru Sec, che nasce dal monte Antelao e attraversa il paese di San Vito. Una colata di detrito ha investito la zona della stazione a valle della seggiovia “San Marco”, costruita proprio a ridosso del torrente e non lontano dall’abitato di San Vito. Il detrito ha seppellito il tratto iniziale dell’impianto di risalita, travolgendo parte della pista da sci e il parcheggio. Alcune auto in sosta sono precipitate nella voragine causata dalla frana e sono state trascinate centinaia di metri più a valle. Delle quattro persone che erano a bordo, tre hanno perso la vita mentre una è rimasta ferita. Nel territorio si sono registrate diverse frane, una ha provocato l’interruzione della SS 51 Alemagna, isolando Cortina per alcune ore. Sempre a San Vito di Cadore la piena del torrente ha causato il crollo parziale di un edificio costruito nell’alveo e alcune persone hanno dovuto abbandonare le proprie abitazioni. Altri movimenti franosi si sono verificati a Cancia, Borca di Cadore, e nei pressi di Auronzo.
GEOLOCALIZZAZIONE EVENTO
Italia
Fonte
Arpa Veneto, Servizio meteorologico: Temporali intensi sulle Dolomiti, martedì 4 Agosto 2015. Relazione tecnica
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